Orradre conquista la vittoria nel WorldSSP300, all’ultima curva si decidono i posti sul podio
La classe cadetta torna in azione a Jerez con uno spettacolo che si protrae fino ai metri finali.
Una gara appassionante e temperature torride hanno accolto il via del Campionato del Mondo FIM Supersport 300 sul Circuito de Jerez – Angel Nieto. Sulla pista spagnola va in scena una gara caotica con Unai Orradre (Yamaha MS Racing) che intorno a metà gara allunga e va a prendersi la vittoria.
Orradre supera Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300) e va in testa al quinto giro guadagnando circa mezzo secondo. Lo spagnolo riesce a gestire la situazione senza doversi preoccupare del gruppo alle sue spalle. Nelle prime fasi nel gruppo davanti ci sono nove piloti.
La lotta per il secondo posto prosegue fino all’ultima curva e vede protagonisti Scott Deroue (MTM Kawasaki MOTOPORT), Carrasco, Tom Booth-Amos (RT Motorsports by SKM – Kawasaki), Yuta Okaya (MTM Kawasaki MOTOPORT), Thomas Brianti (Prodina Ircos Team WorldSSP300) e Bahattin Sofuoglu (Biblion Motoxracing Yamaha WSSP300).
Carrasco sorpassa in modo deciso Deroue e arriva all’ultima curva in seconda posizione. La campionessa del mondo 2018 però finisce larga alla curva finale scivolando così in settima piazza. Booth-Amos ne approfitta e chiude secondo davanti a Deroue, Okaya e Brianti; alla fine i tre sono separati da soli 58 millesimi. Booth-Amos precede Deroue di 87 millesimi.
Kevin Sabatucci (Kawasaki GP Project) è ottavo e ha la meglio nella lotta con Alvaro Diaz (Biblion Motoxracing Yamaha WSSP300). Soli due millesimi dividono i due. Sabatucci e Diaz facevano parte del gruppo alle spalle dei leader in cui erano presenti anche Nick Kalinin (Battley-RT Motorsports by SKM-Kawasaki) e Ton Kawakami (Yamaha MS Racing), rispettivamente 10° e 11°. Dopo 10 giri i migliori 11 arrivano distanziati di 7 secondi e 836 millesimi.
Samuel Di Sora (Leader Team Flembbo) dopo aver staccato il pass nella Last Chance Race è 12° ed entra in zona punti. Due decimi dietro di lui troviamo Kim Aloisi (ProGP Racing). Alejandro Carrion (Smrz Racing – Willi Race) porta a casa il 14° posto e precede Koen Meuffels (MTM Kawasaki MOTOPORT).
Un contatto ha coinvolto Johan Gimbert (GP Project) e Hugo De Cancellis (Team TRASIMENO). Entrambi sono stati costretti a ritirarsi dopo appena un giro. De Cancellis era stato retrocesso in fondo alla griglia di partenza per una pressione delle gomme non regolare. Al momento della caduta era 24°. Non arrivati al traguardo neanche Tom Bercot (ProGP Racing), Mika Perez (Prodina Ircos Team WorldSSP300) e Tom Edwards (Kawasaki ParkinGO Team).
I primi sei al termine di Gara 1 del WorldSSP300, per tutti i risultati clicca qui:
- Unai Orradre (Yamaha MS Racing)
- Tom Booth-Amos (RT Motorsports by SKM – Kawasaki) +2.341
- Scott Deroue (MTM Kawasaki MOTOPORT) +2.428
- Yuta Okaya (MTM Kawasaki MOTOPORT) +2.483
- Thomas Brianti (Prodina Ircos Team WorldSSP300) +2.486
- Bahattin Sofuoglu (Biblion Motoxracing Yamaha WSSP300) +2.614
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